Il dottor Bob era andato a letto con una delle sue pazienti e si era sentito in colpa per tutto il giorno. Per quanto cercasse di dimenticarlo, non ci riusciva. Il senso di colpa e di tradimento era opprimente.
Ma ogni tanto sentiva quella voce rassicurante, dentro di sé, che cercava di rassicurarlo:
“Bob, non preoccuparti. Non sei il primo medico che va a letto con una sua paziente… e non sarai l’ultimo. E sei single. Lascia perdere……”
Ma immancabilmente un’altra voce lo riportava alla realtà: “Bob, sei un veterinario…”.