Una volta, durante un viaggio, Tenali Rama si trovò in compagnia di un gruppo di soldati.
Erano tutti veterani di guerra e presto iniziarono a parlare delle loro esperienze sul campo di battaglia.
Un vecchio soldato raccontò di quando aveva ucciso da solo sette soldati nemici.
Un altro descrisse dettagliatamente il modo in cui aveva tenuto a bada un intero battaglione nemico. Quando ebbero finito, guardarono Rama con condiscendenza.
“Suppongo che tu non abbia nessuna avventura degna di essere raccontata”, disse uno dei guerrieri brizzolati.
“Oh, ma io sì”, disse Rama.
“Davvero?!” dissero i soldati.
“Sì”, disse Rama. “Una volta, mentre viaggiavo, mi sono imbattuto in una grande tenda. Entrai e lì, sdraiato su una stuoia, c’era l’uomo più grande che avessi mai visto.
Lo riconobbi subito come un temuto dacoit che da anni terrorizzava quella parte del Paese!”.
“Che cosa hai fatto?” chiesero i soldati, ormai pienamente interessati.
“Gli ho tagliato un dito del piede e sono scappato a gambe levate”, disse Rama.
“L’alluce?”, disse un soldato.
“Perché l’alluce? Avresti dovuto tagliargli la testa finché ne avevi la possibilità!”.
“Qualcuno l’aveva già fatto”, disse Rama, sorridendo.