Nel mezzo di una foresta, un cacciatore si trovò improvvisamente di fronte a un orso enorme e cattivo.
Per la paura, tutti i tentativi di sparare all’orso andarono a vuoto.
Alla fine si voltò e corse più veloce che poté.
Il cacciatore correva, correva e correva, finché non finì sul ciglio di un dirupo molto ripido.
Le sue speranze erano ridotte al lumicino.
Non vedendo alcuna via d’uscita dalla sua situazione, e con l’orso che si avvicinava piuttosto rapidamente, il cacciatore si mise in ginocchio, aprì le braccia ed esclamò: “Caro Dio! Ti prego, dai a quest’orso un po’ di religione!”.
Il cielo si oscurò e ci furono lampi nell’aria.
A pochi metri dal cacciatore, l’orso si fermò bruscamente e si guardò intorno, un po’ confuso.
All’improvviso, l’orso alzò gli occhi al cielo e disse,
“Grazie, Dio, per il cibo che sto per ricevere…”.