Un uomo in viaggio attraverso il Paese si fermò in un’area di sosta e fece una pausa. Mentre era in piedi accanto alla sua auto e beveva una cola, osservò un paio di uomini che lavoravano sul ciglio della strada. Uno scavava una buca profonda due o tre metri. Poi l’altro uomo veniva dietro di lui e riempiva la buca. Mentre uno scavava una nuova buca, l’altro era sempre a circa 25 metri di distanza a riempire la vecchia.
Il viaggiatore finì la sua cola e si diresse lungo la strada verso gli uomini. “Potete dirmi cosa sta succedendo qui con questi scavi?”, chiese.
“Lavoriamo per la contea”, rispose uno degli uomini.
“Ma uno di voi sta scavando una buca e l’altro la sta riempiendo. Non state ottenendo nulla. Non state sprecando i soldi della contea?”.
“Non capite”, disse uno degli uomini, appoggiandosi alla pala e asciugandosi il sudore dalla fronte. “Di solito siamo in tre, Henry, Clayton e io. Io scavo la buca. Henry infila l’albero e Clayton rimette a posto la terra”.
Il viaggiatore sembrò perplesso. L’uomo continuò.
“Solo perché Henry è malato non significa che non dovremmo lavorare ora!”.
